Periodo
16 - 19 ottobre 2009
Consigli
- godetevi la natura, ascoltate i "rumori" del mare, annusate tutti i profumi delle piante e dei fiori
- prendete la card per usufruire dei treni, dei bus, dell’ ingresso al sentiero (da fare in base ai giorni di permanenza)
- non perdetevi la focaccia, il pesto, il pesce ... e lo sciacchetrà
Itinerario
Sabato: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola, Riomaggiore ... tutto a piedi
Domenica: In barca fino a Portovenere
Diario
Per caso navigando in internet abbiamo visto che l’ Azienda di Promozione Turistica delle Cinque Terre ha organizzato un concorso fotografico e così ci siamo detti: perchè no? Ovviamente questo è stato solo un pretesto per organizzare un week end diverso e così siamo partiti!
Abbiamo deciso di prenotare un bed & breakfast a Levanto per essere comodi negli spostamenti e per sfruttare al massimo il tempo a disposizione. Il B&B si trova vicino alla stazione e a circa 500 metri dal mare (www.bebmonica.com), davanti al B&B si ha a disposizione un parcheggio pubblico, ma essendo situato in una zona tranquilla del paese non si hanno problemi di disco orario (il parcheggio è gratuito).
La casa è un’ edificio vecchio ma all’ interno le camere sono nuove, con bagno, tv, frigobar e riscaldamento. La camera doppia con colazione ha un costo di € 65,00. Per noi è andata benissimo.
Siamo partiti il venerdì pomeriggio per essere pronti per la nostra giornata di cammino lungo le 5 terre. Così sabato mattina siamo andati in stazione e prima di tutto abbiamo acquistato la card con validità 1 giorno (€ 8,30).
Con la carta è possibile prendere il treno quante volte si vuole ed è già compreso l’ ingresso ai sentieri delle 5 Terre (solo ingresso ai sentieri € 5,00).
Prima fermata Monterosso: scendiamo e iniziamo la nostra passeggiata. Monterosso è il primo paese delle 5 Terre, il più grande di tutti i borghi e il più ricettivo a livello di strutture alberghiere. Monterosso ha una parte nuova e una parte vecchia, una lunga spiaggia.
Se andate verso destra uscendo dalla stazione non perdetevi il gigante, un’ imponente scultura, che si trova sulla spiaggia all’ ingresso del circolo di vela. A sinistra invece si va verso la parte vecchia e poi verso il sentiero azzurro (n.2) che collega tutti i paeselli delle 5 Terre.
E così partiamo verso Vernazza (3 km, tempo di percorrenza circa 2 ore) il sentiero è di media difficoltà, poi dipende sempre dall’ allenamento personale. Ci sono tantissimi scalini e si sale, si sale, si sale...
Tra gli ulivi e gli orti di limoni iniziamo a gustare i profumi della natura che ci circonda e nello stesso tempo il nostro sguardo va sempre al mare. Lungo la strada incontriamo tantissimi altri escursionisti e in molti casi è necessario fermarsi in quanto il sentiero non è molto largo.
Vernazza è il secondo borgo delle 5 Terre: arriviamo dall’ alto e la vista è davvero molto bella, qui andiamo a visitare la Torre di avvistamento del Castello dei Doria (ingresso non compreso nella card, € 1,50). Da qui si vedono tutti i prossimi paesi che raggiungeremo.
Ci fermiamo per il pranzo: decidiamo di mangiare al porto visto la bella giornata, la temperatura è mite e la focaccia buonissima! Anche Vernazza ha una piccola spiaggia dove alcuni temerari ne approfittano della bella giornata e si tuffano ancora oggi (siamo ad ottobre...)!