Marsa Alam 2010
Thailandia Mare
Cambogia
WE Barcellona
Periodo
6 – 8 giugno 2008
Consigli
- volo low coast (si atterra fuori Barcellona a circa 80 km)
- bus da e per aeroporto da Girona a Barcellona (costo € 12,00 solo andata e € 21,00 andata e ritorno) comodissimo con la metropolitana
- T10 tessera abbonamento per 10 viaggi con la metropolitana in zona 1: il vantaggio è relativo al costo e alla comodità di non fare sempre il biglietto ad ogni tratta in metrò e comunque la zona 1 copre la maggior parte dei siti di interesse
- Barcellona card: offre la possibilità di avere sconti su ingressi a musei (e non solo) e sconti per i trasporti. Noi non l’abbiamo acquista in quanto per 2 giorni non valeva la pena.
Diario
Ed eccoci finalmente in aeroporto per il week end fuori porta.
Siamo pronti e anche se siamo coscienti del fatto che il tempo non sarà sufficiente per visitare bene la città abbiamo preparato un itinerario che dovrebbe consentirci di vedere parecchi angoli caratteristici. La nostra scelta è di girovagare per le vie della città e ovviamente lasceremo alla prossima la visita l’interno di musei ed edifici.
Anche se il nostro volo è atterrato a Girona, a circa un’ottantina di chilometri dal centro città, l’organizzazione è perfetta. Fuori dall’aeroporto i pulman sono pronti per il trasferimento fino a Barcellona Nord.
Abbiamo prenotato un hotel sulla rambla vicino alla metropolitana e vicino al porto. Posizione strategica che apprezziamo subito. L’hotel è carino ristrutturato nelle parti comuni, le camere invece sono ancora un po’ vecchie, probabilmente la ristrutturazione viene fatta pian piano.
Al nostro arrivo lasciamo subito il nostro bagaglio e ci facciamo un giretto sulla rambla e ci gustiamo un tipico piatto catalano con un buon bicchiere di sangria … e poi a nanna per il meritato riposo sapendo che l’indomani la giornata sarà bella impegnativa!
Sveglia presto colazione e via!
Andiamo subito alla Sagrada Familia: imponente affascinante e ci lasciamo trascinare dalla fantasia per riuscire ad immaginare come sarebbe stupenda finita, eh si perché è un grande cantiere e qualcuno ha stimato intorno al 2041 la fine dei lavori.
Da li a piedi andiamo a vedere l’Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, che la guida consigliava come opera architettonica e che comunque non rientra nei normali itinerari turistici.
Da qui con la metro andiamo verso la Pedrera, la casa di Gaudì e il quartiere elegante della città.
Avevamo in programma di visitare la Casa della Musica, ma purtroppo si poteva entrare solo su prenotazione e il primo giorno disponibile…. per noi era troppo tardi! Quindi ci siamo accontentati di girarle intorno!
Facciamo una breve sosta e poi dall’ Arc de Trionf passeggiamo per il Parc de la Ciutadella, passando davanti allo zoo.
Come ultima meta del pomeriggio andiamo a Parc Guell e da qui ammiriamo dall’alto (o quasi) la città.
La sera invece approfittiamo e andiamo a vedere lo spettacolo a Montjuic della fontana magica, che circa dalle 21.30 fino a mezzanotte offre colori e musica.
La giornata di domenica non è così impegnativa: andiamo ad esplorare la rambla e tutte le viette intorno e al pomeriggio ci dedichiamo alla visita del porto e al sole.
Al porto troviamo Las Golondrinas che organizza giri in barca/catamarano nel porto e sulla costa di Barcellona. Decidiamo di fare questo giretto per avere una visione diversa dal mare.
Abbiamo assaggiato paella, tapas sangria che sono ovviamente parte dei piatti tipici catalani oltre alla crema catalana!
Che dire... Ci siamo gustati la città e se torneremo avremo ancora tante cose da scoprire!
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