Argentina
Thailandia Mare
Capo Verde
Cuba – Cayo Largo
Periodo
24-31 Gennaio 2009
Consigli
- rispettate le stelle marine
- portatevi un maglioncino per la sera
- le spiagge più belle non sono quelle dei villaggi: quindi sappiate che è necessario spostarsi con un trenino(gratuito), scooter, taxi o fuoristrada (tutti a pagamento). In queste spiagge non è possibile godere a pieno l’ all inclusive.
Diario
Abbiamo scelto Cayo Largo per una settimana di relax, sole e mare in questo periodo dell’anno per staccare dal lavoro e dal freddo!
Il nostro villaggio: Eden Village Isla del Sur, la struttura più vecchia costruita a Cayo Largo sulla lunga spiaggia Lindamar dove sono presenti tutte le strutture turistiche (7 per la precisione + 1 alla Marina).
Il villaggio è semplice e non si nasconde che una ristrutturazione servirebbe, ma siamo a Cuba e sappiamo benissimo che non è facile far nulla.
Comunque a noi va bene, non siamo esigenti: l’importante è la pulizia e Rosita non ci ha deluso nella nostra settimana di vacanza. Il villaggio è piccolino quasi familiare e le persone che incontriamo ci fanno trascorrere una buona settimana.
Per quanto riguarda la ristorazione a Cayo Largo tutti gli hotel ricevono la stessa “spesa” quindi ovviamente sta nella bravura del cuoco/cuoca rendere gustosi gli ingredienti a disposizione.
Noi abbiamo ritrovato la cuoca di tanti anni fa a Varadero e ovviamente non siamo rimasti delusi.
Cayo Largo che si trova a sud di Cuba non ci ha trasmesso la stessa aria cubana che si può assaporare tra le vie di Havana o Camaguey. Ci spiegano che sull’isola non vive nessuno, chi lavora sull’isola lo fa per 20 giorni di seguito e per i successivi 10 giorni torna a casa.
Decidiamo di andare alla scoperta del paesello e così per un giorno affittiamo uno scooter (20 euro per l’intera giornata).
Prima meta il pueblo e la marina: li troviamo l’allevamento di tartarughe (1 euro l’ingresso), il museo di Cayo Largo (1 euro l’ingresso), 1 ristorante, 1 bar, 1 banca, 1 negozio di souvenir e 1 per la vendita di sigari e rhum e 1 clinica.
Ci fermiamo a mangiare al bar vicino porto e ci gustiamo il silenzio e la tranquillità. Le case che si trovano nel paese sono tutte a disposizione di chi lavora sull’isola. Il pomeriggio andiamo verso le due spiagge più belle: Playa Paraiso e Playa Sirena.
La prima più piccola e tranquilla dove c’è solo un bar, la seconda molto grande con un bar vicino alla riva e un altro con il ristorante invece all’ingresso della spiaggia. In questa spiaggia si trovano anche sport acquatici e il campo da beach volley.
Su queste due spiagge non si trovano strutture turistiche, protette per meglio preservare delle bellezze mozzafiato.
Dall’Eden Village abbiamo fatto una passeggiata di circa un’ora per raggiungere l’ultimo villaggio: la spiaggia in alcuni punti è più larga in alcuni punti più stretta, la cosa comune è che su tutta la sua lunghezza sono presenti scogli.
Se si prosegue si incontrano le spiagge Playa Bianca, Playa Los Cocos e Playa Tortuga: non sono però raggiungibili via strada ma si può passare da una all’altra solo camminando sulla battigia e qui non abbiamo avuto l’occasione di andare. Sappiate che se vorrete avventurarvi non troverete punti di ristoro, quindi portatevi da bere!
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